Pubblichiamo la lettera del Prof. Massimo Villone, presidente del Coordinamento per la Democrazia Costituzionale, cin la quale ai sensi di legge chiede che la proposta di legge di iniziativa popolare contro l’autonomia differenziata venga messa all’ordine del giorno del Senato.Al Presidente del Senato
Sen. Ignazio La Russa
Al Presidente della I Commissione
Sen. Alberto Balboni
p.c. ai Presiden dei Gruppi parlamentari
Senato della Repubblica
ROMA
Oggetto: Richiesta di iscrizione nel calendario di Aula ai sensi dell’art. 74, terzo
comma, del Regolamento, del DDL costituzionale di iniziativa popolare AS 764.
Illustri Presidenti,
è all’esame della I Commissione del Senato l’AS 764, disegno di legge di iniziativa popolare recante “Modifica dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione, concernente il riconoscimento alle Regioni di forme e condizioni parcolari di autonomia, e modifiche all’articolo 117, commi primo, secondo e terzo, della Costuzione, con l’introduzione di una clausola di supremazia della legge statale e lo spostamento di alcune materie di potestà legislativa concorrente alla potestà legislativa esclusiva dello Stato”. L’AS 764 è stato sostenuto per la raccolta delle firme dal Coordinamento per la Democrazia costituzionale.
Per i disegni di legge di iniziativa popolare l’art. 74, terzo comma, del Regolamento prevede, a seguito della modifica del 20 dicembre 2017, che “L’esame in Commissione deve essere concluso entro tre mesi dall’assegnazione. Decorso tale termine, il disegno di legge è iscrito d’ufficio nel calendario dei lavori dell’Assemblea. In tale caso, la discussione si svolge sul testo dei proponenti, senza che sia possibile avanzare questioni incidentali, fatto salvo quanto previsto all’articolo 93, comma 1, secondo periodo”.
Si trata con ogni evidenza di una modifica particolarmente significativa, volta a dare rilievo all’iniziativa legislativa popolare come strumento idoneo a integrare la rappresentatività dell’assemblea elettiva, rafforzandone opportunamente il ruolo nel sistema istituzionale.
Sono trascorsi più di tre mesi dall’assegnazione alla Commissione, avvenuta in data22 giugno 2023, e l’esame non è stato concluso. Risulta pertanto verificata la fattispecie di cui al terzo comma dell’art. 74. La norma regolamentare richiede ora l’iscrizione d’ufficio nel calendario di Aula del disegno di legge nel testo dei proponenti. La prescrita automaticità dell’iscrizione si legge corretamente anche nel senso che una ulteriore
tratazione in Commissione rimanga preclusa.
Chiedo quindi che siano assunte tute le opportune iniziave per la piena atuazione dell’art. 74, terzo comma, del Regolamento per quanto concerne l’iscrizione nel calendaridi Aula dell’AS 764 nel testo dei proponenti.
Con osservanza,
Prof. Sen. Massimo Villone
Senatore nella XII, XIII, XIV e XV Leg.
Emerito di Diritto costituzionale nell’Università di Napoli Federico II
Presidente del Coordinamento per la Democrazia Costituzionale
villone@alice.it
Roma, 6 novembre 2023